Di seguito una breve descrizione di quella simpatica canaglia di Marsellous, elemento che tutto il mondo ci invidia. Vita, morte e miracoli di quello che possiamo definire la migliore rappresentazione della razza umana.
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Il nostro Marsellous, alias Fabio Cangiano, nasce nell'anno domini 1983 d.c. nella ridente metropoli passata alla storia con il nome di Napoli. Fin dai primi vagiti si capisce di aver a che fare con un "soggetto", e qui ognuno ne può dare libera interpretazione, del tutto particolare.
Il nostro eroe passa la sua infanzia e cresce in una simpatica località detta Portici, nella quale comincia a relazionarsi con il mondo esterno e ad avere i primi rapporti sociali. Ben presto affiorano le prime incomprensioni con il pianeta "istruzione"; purtroppo in questo crudele mondo i geni sono incompresi, e perciò il nostro sempre caro Marsellous si avvia verso una carriera scolastica quanto meno stentata, a causa di quei professori che scambieranno la sua eccelsa interdisciplinità con la voglia di non studiare. Dopo anni di duri combattimenti, lunghe sessioni di occupazione, collezione di filoni e firme sul registro sottostanti note di demerito l'integgerrimo Marsellous arriva all'agognata meta della maturità, con un voto che è tutto un programma: 62/100.
Finiti i suoi obblighi scolastici, il nostro beneamato si getta a capofitto nel pazzo mondo del lavoro e, benchè in precedenza avesse fatto mille lavoretti tra i quali operaio in fabbrica, distributore di volantini e pagine gialle e altre cose che preferiamo non citare Marsellous diventa impiegato in una ditta di rappresentanze. Sebbene questa sia una rappresentazione sommaria della vita del nostro protagonista, i progetti nel suo cantiere non sono pochi e perciò rimaniamo tutti col fiato sospeso in attesa di altre notizie.
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